Nonostante Venezia non sia una città enorme, raccoglie comunque al suo interno una grande varietà di attrazioni, percorsi o musei che vanno assolutamente visitati. In questa guida troverai l’itinerario completo per trascorrere due giorni a Venezia ed essere sicuro di aver sfruttato al massimo il tempo a disposizione.
Prima di iniziare, ti consigliamo di munirti di un ticket per il vaporetto, il mezzo di trasporto più comodo per muoverti nella città e nella laguna. Per muoverti in maniera più agevole e visitare Venezia in due giorni senza limitare gli spostamenti, ti consigliamo il Venice Pass valido 48 ore.
Cosa vedere a Venezia in due giorni
Abbiamo progettato questo itinerario pensando ad un tuo arrivo in mattinata presso la stazione ferroviaria Santa Lucia o presso la fermata degli autobus in Piazzale Roma. Recati presso una fermata ACTV, utilizza il tuo pass di 48 ore e inizia il tuo primo giro in vaporetto, magari sul Canal Grande, per raggiungere il tuo albergo.
Giorno 1
Le cose da fare in due giorni a Venezia non mancano, per cui iniziamo subito con le attrazioni più famose. Sicuramente il punto di partenza è Piazza San Marco, il centro del potere dell’antica Repubblica di Venezia e facilmente raggiungibile in traghetto. Ti ritroverai circondato da monumenti di bellezza unica al mondo.
Palazzo Ducale
L’antica residenza del Doge. Un edificio ricco di contraddizioni che al suo interno fa sfoggio di eleganti sale politiche, decorate con affreschi dei migliori pittori veneziani, ma anche di terribili prigioni e stanze della tortura.
Vuoi saperne di più? Scopri la nostra guida su Palazzo Ducale
Se vuoi visitare l’interno dell’edificio, esperienza che ti consigliamo vivamente di provare, ti suggeriamo di acquistare i ticket on line in anticipo. Con i biglietti già prenotati, infatti, salterai una coda che, soprattutto in alta stagione, rischia di rubarti anche ore.
Il Ponte dei Sospiri
Da Piazza San Marco dirigiti verso il mare e svolta a sinistra seguendo il profilo del Palazzo Ducale. Di fronte a te la laguna e, al di là del mare, la stupenda Basilica di Santa Maria della Salute, nel sestiere Dorsoduro. Sulla sinistra, invece, troverai quasi immediatamente quello che viene considerato, impropriamente, il ponte degli innamorati.
Non conosci la sua storia? In realtà si parla di “sospiri” perché proprio dal ponte i condannati alle prigioni potevano per l’ultima volta vedere l’azzurro del cielo e della laguna.
Scopri storia e curiosità, leggi la nostra guida sul Ponte dei Sospiri.
La Basilica di San Marco
Una delle cose da fare assolutamente è entrare all’interno del Duomo di Venezia. Viene chiamata anche la Cattedrale d’oro perché i suoi interni sono decorati con mosaici composti da decine di migliaia di tessere d’oro. Gli imponenti cavalli in facciata di origine bizantina, la Madonna Nicopeia, il dipinto medievale diventato famoso in tutto il mondo.
Vuoi avere più informazioni su storia e curiosità? Leggi la nostra guida sulla Basilica di San Marco.
Sapevi che la Basilica viene visitata ogni anno da oltre 5 milioni di persone provenienti da tutto il mondo? Ecco la ragione per cui ti consigliamo di prenotare in largo anticipo il ticket di ingresso online. In questo modo potrai saltare la coda ed accedere direttamente all’ingresso.
Hai visto quanto è imponente il campanile di San Marco? Con i suoi quasi 100 metri in altezza, consente dall’alto di avere una vista su tutta la laguna che davvero toglie il fiato. Anche in questo caso ti consigliamo di prenotare in anticipo. A questo link puoi trovare i biglietti di ingresso
La Torre dell’Orologio e Procuratie Vecchie
Ora fermati per un secondo ad ammirare la bellezza di questa piazza. Sulla sinistra della Basilica puoi osservare una splendida torre dell’orologio, molto caratteristica per la presenza dei segni zodiacali. Gli edifici che limitano la piazza su tre lati in maniera molto simmetrica si chiamano Procuratie, una volta luogo di residenza dei procuratori veneziani.
Attraversiamo proprio la torre dell’orologio per proseguire il nostro itinerario “Venezia in due giorni”.
Il Ponte di Rialto
A meno di 10 minuti a piedi da Piazza San Marco, sorge un’altra icona di Venezia: il Ponte di Rialto. Originariamente era in legno, oggi in pietra, consente l’attraversamento del Canal Grande. Fermati un secondo a scattare una fotografia della vista che regala la parte alta del ponte.
Poco distante, sulla destra, ti consigliamo una piccola passeggiata nel mercato di Rialto. Una delle cose da vedere assolutamente è la loggia del mercato del pesce di Venezia chiamata dai veneziani come la Pescheria: qui ogni i veneziani vi si recano per acquistare il pesce fresco. Se vuoi davvero assaporare l’atmosfera autentica di Venezia, perditi per qualche istante tra i suoni e i color di questi banchi.
Pausa pranzo?
Se non hai ancora pensato a cosa mangiare, ti consigliamo di evitare tutti i ristoranti turistici che si trovano sulle viene più affollate di Venezia. Troppo turistici e piatti non all’altezza, se non per gli stranieri.
Abbiamo dedicato una guida completa che ti aiuterà a muoverti tra i migliori bacari di Venezia, per assaggiare cicchetti, buon vino e i piatti tipici della cucina veneziana.
Il Ghetto Ebraico
Terminiamo la nostra prima delle due giornate a Venezia consigliandoti una passeggiata tra le calli del sestiere Cannaregio, uno dei più caratteristici e pittoreschi. Un’esperienza da vivere è proprio la visita al quartiere ebraico, un piccolo isolotto in cui venivano rinchiusi gli ebrei.
Un luogo con una storia fatta di tristezza ed emerginazione che però non ha fermato una cultura e una tradizione millenaria che ancora oggi si respira nel campo di Ghetto Nuovo.
Leggi la nostra guida su cosa vedere nel Ghetto Ebraico di Venezia
Se è la prima volta che visiti questa zona di Venezia, ti consigliamo di farlo con una guida locale. I tesori nascosti sono così numerosi che è facile perdersi. Ecco il tour che abbiamo provato: 2 ore a piedi nel quartiere ebraico con una guida specializzata.
Giorno 2
In questa seconda giornata vogliamo portarti fuori dalla città, per un percorso tra le tre più belle isole di Venezia. Siamo parlando delle coloratissime e suggestive Murano, Burano e Torcello. La nostra prima volta in questi piccoli angoli di paradiso, sono stati con un tour guidato che ti suggeriamo: abbiamo avuto la possibilità anche di assistere ad una dimostrazione in un’antica vetreria artigianale.
da 36 € a persona
Burano
E’ l’isola più colorata di Venezia. Visto che nei mesi più freddi i pescatori avevano difficoltà a riconoscere le proprie casette a causa della nebbia, hanno iniziato a dipingerle di colori appariscenti.
Oggi l’isola è un’esplosione di colori e consigliamo vivamente una passeggiata tra i vari canali alla scoperta delle piccola attività locali. Qui, infatti, le donne hanno da sempre lavorato i merletti, creando delle vere e proprie opere d’arte.
Scopri cosa fare e cosa vedere a Burano
Murano
I vetri prodotti su questa piccola isola veneziana sono famosi in tutto il mondo: piccoli capolavori che racchiudono una tradizione secolare. Prima di andare alla scoperta delle vetrerie locali, prenditi un po’ di tempo per esplorare i tesori nascosti su questo lembo di terra emerso della laguna. Cosa consigliamo di vedere? La Chiesa di San Pietro Martire, la Basilica di Santa Maria e Donato e lo stupendo Museo del Vetro.
Scopri cosa vedere a Murano
Tra le tante attività della zona siamo rimasti colpiti da un’ex cattedrale riconvertita a fornace. Si tratta della Vetreria e Fornace Santa Chiara, una struttura storica che ospita maestri vetrai in grado di creare opere d’arte plasmando davanti a nostri occhi un materiale incandescente che piano piano ha preso vita. La inseriamo decisamente nella nostra lista delle cose da fare a Venezia in due giorni.
PRENOTA UNA VISITA GUIDATA IN UNA VETRERIA STORICA
Torcello
Più piccola, meno conosciuta ed appariscente delle tre isole maggiori, Torcello è uno di quei luoghi che consigliamo di visitare perché ancora conserva quella tranquillità e quell’atmosfera caratteristiche che a Venezia, purtroppo a causa del turismo, sono scomparsi da anni.
I vivaci colori delle barène di Venezia, le varietà di uccelli che attraversano i cieli di questo straordinario ecosistema. Prenditi qualche minuto per respirare a pieni polmoni l’aria che contraddistingue solo questa zona laguna. Ne resterai estasiato.
Da non perdere su questa piccola isola il trono di Attila, proprio di fronte la Basilica e il ponte del Diavolo, con la sua suggestiva leggenda.
Per saperne di più, scopri la nostra guida dell’isola di Torcello
… e se ti avanza tempo
Nel caso in cui hai del tempo libero e vuoi aggiungere qualche destinazione interessante alla tua vacanza da due giorni a Venezia, allora ecco un paio di suggerimenti utili.
Giro in gondola
Venezia viene spesso considerata come la città degli innamorati: romantica, suggestiva e tanto scenografica. Proprio per questo una delle cose da fare assolutamente almeno una volta nella vita a Venezia è il giro in gondola. Attenzione alle fregature, perché si tratta di un’attività molto inflazionata a causa dei tanti turisti che non badano a spese.
Leggi la nostra guida su come e dove fare un giro in gondola a Venezia
City Sightseeing per la città
Per non perderti davvero nulla, nonostante il tempo a disposizione sia poco, puoi partecipare ad un tour Hop On – Hop off. Hai presente il classico autobus rosso che fa il giro della città? A Venezia ciò avviene su una comoda imbarcazione.
Si sale a bordo, si indossano gli auricolari e si fa il tour dell laguna con una guida specifica per la propria lingua.
Scopri tutte le info sul City Sightseeing di Venezia